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On Boxing: a great book by Joyce Carol Oates

L’amica e fotografa Renata Romagnoli – appassionata narratrice di storie sportive legate al mondo del pugilato – qualche giorno fa mi ha suggerito un libro che non ho esitato a comperare. Non avendo trovato la versione italiana – che invece Renata possiede – ho acquistato la versione originale in inglese, su IBS.it

Non starò qui a inventare una improbabile recensione: vi mostro soltanto la copertina dell’edizione in mio possesso e alcuni dettagli che potranno aiutare chiunque voglia cercare questo capolavoro.

On Boxing
Joyce Carol Oates
New York, 1987

Brossura 304 Pagine
Edizione: Reprint
ISBN-10: 0060874503
ISBN-13: 9780060874506
Editore: Harper Perennial Modern Classics
Data di pubblicazione: Sep 01, 2006

Informazioni e soprattutto altri scritti dell’autrice a questo indirizzo: http://jco.usfca.edu/

Rugby serie A: Fiamme Oro battute in casa dalla capolista Cammi Calvisano

[La cronaca come riportata dal sito ufficiale Cammi Calvisano – nella galleria 70 foto della partita ]

Partita inziata alle 14:33. Calvisano subito in meta con Smith dopo break di Bergamo. Griffen non trasforma: Fiamme Oro Roma – Cammi Calvisano: 0-5

Pressione delle Fiamme oro nei 22 del Cammi, calcio di punizione per le Fiamme Oro non trasformato.
La partita si sta giocando prevalentemente a centrocampo, senza spunti di particolare rilevanza tecnica. Al 15esimo, il Cammi riparte da una touche, raggruppamento, palla persa.

Al 19esimo Fiamme oro pericolose nei 22 del Cammi, calcio di punizione, centrale trasformato:
Fiamme Oro Roma – Cammi Calvisano: 3-5.

Al 24esimo infortunio a Frapporti, sostituito da Sossi, gioco fermo per alcuni minuti.
Al 30esimo calcio piazzato sbagliato da Griffen
al 31esimo grande drop di Palazzani: Fiamme Oro 3 – Cammi Calvisano 8
Le Fiamme Oro non riescono ad approfittare di una touche a un metro dalla linea di meta del Calvisano.

Il primo tempo si chiude sul 3-8. Il Cammi ha dimostrato di poter contenere le offensive delle Fiamme Oro, che di fatto si sono rese pericolose in rare occasioni. Ma sul secondo tempo pesa l’incognita del clima, particolarmente caldo. Nel frattempo si è rivelato meno grave del previsto l’infortunio a Frapporti che sta seguedo la partita seduto a pochi metri dal campo.

Il secondo tempo inizia alle 15:23.
Al secondo minuto calcio piazzato sbagliato dalle Fiamme Oro
Sesto minuto, calcio piazzato di Griffen: Fiamme Oro 3 Calvisano 11
Fase centrale del secondo tempo caratterizzata da imprecisioni d’entrambe le squadre.
Al 25esimo esce Bergamo, per infortunio entra Costantini

VENTISETTESIMO: META DI PHILLIPS, NON TRASFORMATA DA GRIFFEN: FIAMME ORO 3- CAMMI CALVISANO 16
Entrano Franzoni e Soldi
37ESIMO: META FIAMME ORO, TRASFORMATA: FIAMME ORO 10- CAMMI 16

Risultato Finale: FIAMME ORO 10- CAMMI CALVISANO 16

Football Americano: i giovani Lazio Marines escono a testa alta dalla sconfitta contro i Crusaders Cagliari

Battuti con onore i giovani Marines Lazio, che hanno divertito il pubblico di casa con una prestazione buona nonostante il risultato finale di 7 – 44.

I più esperti Crusaders non hanno mai mollato le redini deilla partita, ma i Lazio Marines hanno collezionato alcune belle azioni tra cui uno splendido touchdown. Nella galleria di Scattisportivi trovate 100 fotografie.



Football Americano: Lazio Marines – Crusaders Cagliari – Images by Pierdante Romei

Oktagon 2011: Dzhabar Askerov vs Chris van Venerooij

Oktagon 2011: Dzabar Asherov (RUS) Vs Chris Van Venrooij (NL)

Un KO rapido – a conferma dello splendito stato di forma di Dzabar – chiude il Prestige Fight per la categoria – 70Kg alla serata finale di Oktagon 2011.

Non è la prima vittoria di Genghis Khan sull’olandese Van Venrooij, battuto due volte ai punti nel 2008 nel torneo Hong Kong Contender e nelle semifinali di S-Cup Europe, ma è la prima per KO

Per approfondire la conoscenza del campione russo, potete visitare il suo sito ufficiale (http://www.dzhabar.com/dzhabar-askerov-profile.html) oppure il bellissimo sito di Fight Code

Football Americano: doppio appuntamento per i Marines Lazio, in campo sabato 2 Aprile

Doppio appuntamento con il Football Americano sabato prossimo a Roma con i Marines Lazio: alle 14:30 scenderanno in campo i ragazzi della serie B, che affronteranno i Crusaders Cagliari.
Alle 19:30 invece la squadra di serie A sarà impegnata con gli Hogs Reggio Emilia.

Entrambe le squadre giocano allo Stadio Giannattasio di Ostia (ex Stella Polare) in via Mar dei Coralli. (vedi mappa)

A sabato!

One more round! Il cutman

L’angolo, per un pugile, è un minuto indispensabile. La vittoria come la sconfitta, prima di prendere due fughe diverse, passano per esso. Nell’angolo la dimensione astratta del combattimento si sospende, e i sensi tornano sulla terra a occuparsi di ascoltare voci, sentire un contatto che non sia un colpo, sentire il cuore che batte forte.

 

L’angolo è una parte di piano definita da due semirette aventi in comune lo stesso punto di origine. Nella boxe, queste sono l’allenatore e il cutman. Il cutman è la persona d’esperienza – quasi mai un medico – che ha a disposizione 45 secondi ogni 3 minuti per permettere al pugile di continuare l’incontro fermando la fuoriuscita del sangue o trattando gli ematomi che chiudono gli occhi. Il suo arsenale è costituito principalmente da coagulanti locali, emostatici, bende di cotone, acqua, ghiaccio, vasellina.

ESPN Magazine ha pubblicato tempo fa un ottimo articolo illustrato al riguardo (autore: Sean Bartlettin, in inglese): http://sports.espn.go.com/espnmag/story?section=magazine&id=3686568 Abbiamo così l’occasione di dare una sbirciatina dentro la borsa del leggendario Jacob “Stitch” Duran. Un taglio sull’arcata sopraccigliare, con versamento su uno dei due occhi, può indurre l’arbitro a fermare l’incontro, decretando la sconfitta per KO tecnico. L’imbattibile Bruno Arcari (campione del mondo WBC superleggeri 1970-1973, con il record di 70 vittorie, 2 sconfitte e un pareggio) aveva nella fragilità delle arcate il suo tallone d’achille: le due sconfitte della sua lunga carriera sono arrivate entrambe per ferita, mentre il campione vinceva ai punti. Un cutman di esperienza può salvare un incontro: il suo intervento può fare la differenza tra la vittoria e la sconfitta.

Un celebre esempio. E’ il 7 Giugno 1996, siamo al Cesar Palace di Las Vegas. Oscar De La Hoya combatte contro Julio Cesar Chavez per il titolo WBC dei superleggeri. Durante la prima ripresa, dopo nemmeno un minuto, Chavez inizia a sanguinare dal sopracciglio sinistro, dove (racconta) si era ferito in allenamento qualche tempo prima.
http://youtu.be/KQvokpFulps
Un jab sinistro al volto apre una brutta ferita. “A crisp left jab to the eye”, come lo definirà Larry Merchant, osservando il replay dell’azione dopo il secondo round. La fuoriuscita di sangue infastidisce Chavez per tutta la durata dell’incontro. Non sappiano come sarebbe andata senza quella brutta ferita, ma certamente quel taglio all’inizio del match ha compromesso la performance del campione messicano, costretto a cambiare strategia contro un rivale già eccellente come De La Hoya. L’arbitro terminerà l’incontro alla 4° ripresa per KO tecnico.

Un altro esempio eloquente, dove il lavoro del cutman si rivelerà determinante per la vittoria del pugile in difficoltà. Il 23 Marzo del 1996, al Madison Square Garden di New York, Arturo Gatti difende per la prima volta il titolo IBF dei leggeri jr.

Dopo la fine del primo round, l’occhio destro di Gatti è quasi chiuso. Il suo cutman Joe Souza lo tampona, cercando di aprirlo. I colpi presi da Gatti sono tanti e pesanti. Alla fine della terza ripresa, il medico irrompe nell’angolo di Gatti e gli intima di chiudere l’occhio sinistro. Quindi gli mostra prima tre dita aperte e poi due, chiedendo quante fossero. “cover…cover your left eye! cover your left eye! cover your left eye or it’s over! …how many fingers!??” gli urla addosso. Gatti risponde o indovina, comunque convince il medico che se ne va. “Arturo Gatti is boxing in the dark!”, dice il commentatore durante la ripresa, che si concluderà con un tremendo gancio sinistro al volto. Ma alla fine…“Down goes Rodriguez!”


Gatti alla fine vince per knockout un incontro che sembrava irrimediabilmente compromesso, anche grazie al lavoro del suo cutman.

(Arturo Gatti ha perso la vita l’11 luglio del 2009, in circostanze ancora da verificare. E’ stato trovato morto in una stanza d’albergo a Porto de Galinhas, in Brasile, dove trascorreva una vacanza con la moglie e il figlio di 10 mesi. ) http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Altri_Sport/Boxe/11-07-2009/gatti-trovato-morto-brasile-50739183592.shtml)

Pugilato: Roma capitale d’Europa! Il promoter Davide Buccioni si aggiudica l’asta per organizzare il titolo europeo dei pesi welter

Questa mattina il promoter Davide Buccioni (nella foto con l’assessore del comune di Roma Marco Perina) si è aggiudicato l’asta per l’organizzazione del campionato europeo EBU dei pesi welter, la cui cintura è al momento vacante.
Secondo indiscrezioni si dovrebbe tenere il 25 Giugno a Roma, al Foro Italico.
Certi invece i due protagonisti: Daniele Petrucci e Leonard Bundu, che daranno vita a una sfida tutta italiana.

Si attende ovviamente la conferma ufficiale sul luogo preciso e la data, ma comunque vada la notizia certa è che a breve la macchina organizzativa inizierà a muoversi per mettere in piedi questo grande evento sportivo.

Aggiornamento del 28 Marzo:

Dal sito http://www.buccioniboxingteam.com/ si legge:

“Colpo gobbo del procuratore Davide Buccioni, che insieme al promoter Armando De Clemente, stamattina si è aggiudicato l’organizzazione del match valevole per la vacante cintura dei pesi welter tra Daniele Petrucci e Leonard Bundu, superando il bresciano Mario Loreni. Entrambi i concorrenti erano decisamente interessati all’evento se è vero che Loreni (il quale tutela Bundu) ha messo sul piatto una cifra considerevole (91.00 euro) inferiore tuttavia di 11.000 euro rispetto alla cifra record (102.000 euro) offerta dal duo De Clemente-Buccioni.

Un investimento altissimo per quello che sarà il piu’ importante incontro di pugilato svoltosi su un ring italiano negli ultimi anni. E’ dai tempi infatti della doppia sfida Benvenuti-Mazzinghi (campionato mondiale pesi medi junior)  e dal doppio Michele Piccirrilo-Alessandro Duran, quindi da molti anni, che due boxeur del nostro paese non si sfidavano per un match cosi significativo. La location del combattimento sarà il nuovo centrale del Tennis del Foro Italico di Roma, un impianto inaugurato lo scorso anno e pronto ad ospitare fino a 11.000 spettatori.La data dell’evento, ufficializzataci proprio oggi, è il 25 Giugno. Nei prossimi giorni vi aggiorneremo sugli incontri sottoclou che si prospettano essere di assoluto rilievo. Per ora non possiamo che fare un in bocca al lupo agli organizzatori che si sono conquistati l’onore (ma anche l’onere) di allestire una manifestazione che rimarrà negli annali della boxe italiana.”

(articolo del 28/03/2011)

Mantovani Lazio, vittoria in casa: GranDucato Parma battuta 32- 22

Rugby, campionato di eccellenza 2010/2011, XIII giornata

Una Lazio brillante crede nei suoi mezzi fino alla fine e ottiene una importante vittoria in casa battendo HBS GranDucato Parma 32 – 22
Le foto della partita di sabato tra Mantovani Lazio e GranDucato Parma sono on-line nella galleria

Marcatori: 8’ pt C.P. Jones (GD); 10’ pt meta Sintich, nt (GD); 16’ pt C.P. Law (LZ); 20’ pt meta Ventricelli, tr. Law (LZ); 22’ pt meta Manu, nt (LZ); 30’ pt meta Manu, tr. Law (LZ); 33’ pt C.P. Jones (GD); 39’ pt C.P. Jones (GD); 42’ pt C.P. Law (GD); 30’ st C.P. Jones (GD); 40’ st meta Mortali, nt (GD); 46’ st meta Rota, tr. Law (LZ)

Mantovani Lazio: Law, Rotella (44’ st Molaioli), Giacometti (41’ Rota), Manu, Trataglia, Bruni S., Bonavolontà D. 20’ st Gentile), Pellizzari, Ventricelli (cap) (41’ Filipucci), Siddons, Van Jaarsveeld, Nardi (10 st Nitoglia), Garfagnoli (34’ st Ceccarelli), Fabiani (20’ st Lorenzini), Cannone (38’ st Ricci)
Allenatori: De Angelis – Jimenez

HBS GranDucato Parma Rugby: Jones, Mortali, Castagnoli, Galante (20’ st Alberghini), Sintich (23’ pt Onori), Gerber, Cigarini (20’ st Dusi), Dunbar (cap), Birchall, Barbieri, Contini (1’ st Pascu), Vella (temp. 9’-13’ st; 20’ st Du Plessis), Evans (1’ st Tripodi), Manici (28’ st Zani), Rizzelli (1’ st Goegan)
Allenatori: de Marigny – Prestera

Arbitro: Marrama (Padova) – Giudici di Linea: Sironi (Colleferro) e Valbusa (Treviso)
Calciatori: Law (Lazio) C.P. 2/3 – tr. 3/4 ; Jones (HBS GranDucato) C.P. 4/4 – tr. 0/2

Una Lazio irriconoscibile perde il derby con la Rugby Roma

Una Lazio davvero irriconoscibile cede il passo – nel quarto derby di stagione – a una non irresistibile Rugby Roma Olimpic, che porta a casa 5 punti lasciando la Lazio a 0.
Di fronte al quindici biancoceleste, apparso moscio, poco reattivo e senza idee, la Rugby Roma – pur priva di alcuni giocatori importanti – ha puntato tutto sulla mischia che, in certi momenti, è apparsa davvero travolgente e con D’apice come protagonista.

Quattro mete, di cui una “di punizione”, un calcio piazzato e una trasformazione per la Roma, contro un solo piazzato della Lazio hanno fatto chiudere la partita con un punteggio pesante: 25 – 3.

Sabato prossimo all’Acqua Acetosa (inizio ore 15.00) arriva il Granducato Parma, quarta in classifica e reduce dalla vittoria in casa contro Mogliano; nell’incontro di andata si imposero gli emiliani 28 -20 dopo una partita aperta fino all’ultimo minuto, nella quale la Lazio avrebbe meritato, almeno, il punto di bonus. E’ l’occasione per cancellare quella che, speriamo, è stata solo una giornata “no”.

Nella galleria 100 foto vi raccontano la partita

FUTURA PARK RUGBY ROMA – MANTOVANI LAZIO 25-3 (15-3)

Rugby Roma:

Rebecchini; Del Bubba, Manozzi, Vannini, R. Pavan; Rodriguez (30′ p.t. Bernardi), N. Leonardi; Saccardo, L. Persico (18′ s.t. Leonardi), Damiani (28′ s.t. Cicchinelli); German, Boscolo (28′ s.t. Pegoretti); Rawson (36′ s.t. Duca), D’Apice, Pietrosanti (6′ p.t. De Gregori, 18′ s.t. Martino). All.: De Villiers.

Mantovani Lazio:

Giangrande; F. Sepe (25′ s.t. Molaioli), Law, Manu, E. > Bonavolontà; Gargiullo (18′ s.t. S. Bruni), Gentile; Mannucci (23′ > p.t. – 33′ p.t. Ricci), Ventricelli, M. Nitoglia (7′ s.t. Pelizzari); > Van Jarsveeld (28′ s.t. Nardi), Siddons; Garfagnoli (10′ s.t. T. > Perugini), Lorenzini (1′ s.t. – 19′ s.t. Fabiani), Cannone (10′ s.t. > Ricci). All.: De Angelis e Jimenez.

Marcatori:
9′ c.p. Rodriguez (3-0), 24′ m. tecnica Roma tr. Rodriguez (10-0), 27′ c.p. Law (10-3), 43′ m. Saccardo (15-3); s.t.: 8′ m. Damiani (20-3), 35′ m. D’Apice (25-3).

Arbitro: Damasco (Napoli) Note – Cartellini: 22′ p.t. giallo a Cannone.
Calci: Rodriguez 2/2, Vannini 0/3 – Law 1/2;
punti in classifica: Roma 5, Lazio 0;
man of the match: D’Apice.
La Roma conquista il Memorial “Ercole Manni”.

Ufficio Stampa S.S. LAZIO RUGBY 1927
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